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martedì 15 marzo 2011

Mazzano Romano. Dialoghi di pace

l'Assessorato alla cultura e la biblioteca di Mazzano Romano promuovono l'iniziativa Dialoghi di pace, una serie di eventi  dedicati al tema della pace che si svolgeranno presso la sala consiliare dal 17 al 24 marzo.
In occasione dell'inaugurazione, il 17 marzo alle  ore 18.00, sarà proiettato il documentario “Le ceneri di Gandhi”  di Massimiliano Troiani. Il 18 marzo sono in programma l'incontro con gli studenti e la proiezione del documentario “I rigettati di K.”, che racconta la vita quotidiana di ragazzi che vivono nelle baraccopoli, o sulle strade delle città, o che sono abbandonati dai loro genitori perché considerati “stregoni”, responsabili delle disgrazie familiari; mentre alle 18.00 presso il Teatro comunale si svolgeranno delle proiezioni e alcune letture ad alta voce sul tema della pace. Presteranno la loro voce gli attori Mario Podeschi e Michela Cesaretti.
Sabato 19 marzo alle ore 17.00 Silvia Lo Cuoco guiderà una meditazione sul tema della pace (presso la sala Consiliare) mentre alle 18.00, presso il teatro comunale, l'associazione people4peace presenterà il messaggio di pace di Prem Rawat.


Durante l'intera settimana, presso la sala Consiliare, sarà possibile visitare la mostra fotografica “Sopra i fiumi di Babilonia”, realizzata da Massimiliano  Troiani in diversi angoli del mondo. L'evento, promosso dall'Assessorato alla cultura, è curato dall'associazione  la Grande Opera.
http://www.mazzanoromano.rm.gov.it/news/eventi-iniziative/dialoghi-di-pace
Appuntamenti a Mazzano Romano 17 – 24 marzo
17 marzoore 18.00 Sala consiliare,  inaugurazione mostra fotografica (17-24 marzo)
18 marzo
ore 10.00 Sala consiliare, incontro con gli studenti e proiezione di un documentario
ore 18.00 Teatro Comunale, proiezione di un documentario e reading.
19 marzo
ore 16.00 Sala consiliare, Meditazione per la pace, a cura di Silvia Lo Cuoco
(Centro Yoga Kali)
ore 18.00 Teatro comunale, Il messaggio di pace di Prem Rawat, reading con musica dal vivo e videoproiezione, a cura dell’associazione People for peace
L'ingresso è gratuito.

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